L'Indice di Creatività per valutare il bene-essere nella città contemporanea
Abstract
It
Il tema della rinascita della città dalla città stessa, promuovendo il connubio arteIl tema della rinascita della città dalla città stessa, promuovendo il connubio arte-architettura-innovazione, indaga sulle modalità con cui si possono finalizzare strumenti tecnici e metodologici per gestire in maniera consapevole il processo creativo, indirizzandolo verso una progettualità innovativa, orientata alla quarta dimensione della sostenibilità: la creatività. Ma se la creatività sembra appartenere alla sfera del piacere e del benessere, la sostenibilità è, all’opposto, un dovere oltre che una necessità…. e, perché no, un’opportunità! Infatti, in un contesto di allarme permanente per la salute dell’ambiente non si può avere solo la possibilità di limitare gli sprechi. In tal senso, la tecnologia, affiancata all’atto creativo progettuale, valorizza e restituisce identità al luogo e contempla non solo la possibilità di integrare tra i materiali dell’architettura i fattori naturali, l’ambiente esterno, ma indaga sulle modalità con cui il progettista creativamente illuminato riesce a introdurre nel processo compositivo la comprensione del valore in sé delle cose di natura, e dare vita a uno spazio architettonico a quattro dimensioni, di cui una è il benessere creativamente inteso del modo in cui questo spazio è prima concepito e poi vissuto. Nell’ultimo secolo una speculazione distruttiva, che non contempera la ricerca del bello quale valore incommensurabile per il godimento della vita, ha livellato verso il basso i valori urbani, contemplandone, il più delle volte, la sola dimensione economica. Come misurare, quindi, il Capitale (Umano, Sociale, Manufatto e Naturale) che alimenta la Creatività connessa al vivere la Città e al fare Architettura? Dal mondo asiatico ci viene proposto un modello valutativo definito Indice di Creatività che contempla una lista di 88 indicatori, validati statisticamente dal Principal Component Analysis (PCA), ed elaborati per misurare la competitività sul fronte della Creatività della città di Hong Kong. L’Indice di Creatività è un modello statistico per valutare il livello di sviluppo della creatività in un dato luogo, non i ritorni/benefici economici della creatività, e fonda le sue basi sulla “Teoria del Capitale Creativo” di Richard Florida. In questo contributo si intende riflettere sulle potenzialità di questo strumento decisionale a disposizione di chi collabora all’impresa urbana con sensibilità artistica e creatività.
Il tema della rinascita della città dalla città stessa, promuovendo il connubio arteIl tema della rinascita della città dalla città stessa, promuovendo il connubio arte-architettura-innovazione, indaga sulle modalità con cui si possono finalizzare strumenti tecnici e metodologici per gestire in maniera consapevole il processo creativo, indirizzandolo verso una progettualità innovativa, orientata alla quarta dimensione della sostenibilità: la creatività. Ma se la creatività sembra appartenere alla sfera del piacere e del benessere, la sostenibilità è, all’opposto, un dovere oltre che una necessità…. e, perché no, un’opportunità! Infatti, in un contesto di allarme permanente per la salute dell’ambiente non si può avere solo la possibilità di limitare gli sprechi. In tal senso, la tecnologia, affiancata all’atto creativo progettuale, valorizza e restituisce identità al luogo e contempla non solo la possibilità di integrare tra i materiali dell’architettura i fattori naturali, l’ambiente esterno, ma indaga sulle modalità con cui il progettista creativamente illuminato riesce a introdurre nel processo compositivo la comprensione del valore in sé delle cose di natura, e dare vita a uno spazio architettonico a quattro dimensioni, di cui una è il benessere creativamente inteso del modo in cui questo spazio è prima concepito e poi vissuto. Nell’ultimo secolo una speculazione distruttiva, che non contempera la ricerca del bello quale valore incommensurabile per il godimento della vita, ha livellato verso il basso i valori urbani, contemplandone, il più delle volte, la sola dimensione economica. Come misurare, quindi, il Capitale (Umano, Sociale, Manufatto e Naturale) che alimenta la Creatività connessa al vivere la Città e al fare Architettura? Dal mondo asiatico ci viene proposto un modello valutativo definito Indice di Creatività che contempla una lista di 88 indicatori, validati statisticamente dal Principal Component Analysis (PCA), ed elaborati per misurare la competitività sul fronte della Creatività della città di Hong Kong. L’Indice di Creatività è un modello statistico per valutare il livello di sviluppo della creatività in un dato luogo, non i ritorni/benefici economici della creatività, e fonda le sue basi sulla “Teoria del Capitale Creativo” di Richard Florida. In questo contributo si intende riflettere sulle potenzialità di questo strumento decisionale a disposizione di chi collabora all’impresa urbana con sensibilità artistica e creatività.
DOI Code:
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Keywords:
Indice di Creativita’; Innovazione; Strumenti decisionali; Indicatori; Capitale Umano; Capitale Sociale; Capitale Manufatto; Capitale Naturale
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